Per poter catturare una preda, occorre non farla insospettire ed attrarla con l’esca.
Per massimizzare il risultato si usa la pastura: un mix di ingredienti con l’aggiunta di qualche sasso, tanto da appesantire l’impasto, per portare rapidamente il brumeggio sul fondo e tenerlo esattamente sotto la propria postazione di pesca. È importante verificare che la pastura si disperda in acqua, durante la discesa, rilasciando una nuvola e una scia sapida; la nuvola attira la curiosità dei pesci, gli aromi ne stimolano la frenesia alimentare: ma, assolutamente, la consistenza e la granulosità del materiale rilasciato dovrà essere veramente piccola per non saziare i pesci. Lo scopo è quello di mantenere alta tra di essi, l’eccitazione, e la competizione.
Questo metodo viene utilizzato da sempre ed è costantemente adottato, per mantenere i boccaloni umani vicino all’imbarcazione del capo della mattanza.
Affinché la tecnica funzioni, il consumatore deve vivere costantemente sotto la soglia della serenità economica, proprio come il pesce pasturato vede dissolversi nell’acqua, davanti alla bocca bramosa, il cibo di cui sente l’odore, ma che non riesce a inghiottire.
Al momento opportuno, quando la mattanza è pronta, scatta la trappola ed è troppo tardi.
È così che si catturano tantissime prede in un colpo, con una mossa fulminea che arriva all’improvviso.
La tecnologia unita al benessere comprato a debito, ha pasturato i popoli rendendoli assuefatti e rammolliti.
Miliardi di persone che tutti i giorni si svegliano ed hanno come principale preoccupazione quella di introdurre roba nella bocca. Miliardi di bocche aperte che reclamano la cucchiaiata di pappa. Non è facile gestire una cosa del genere. Per questo, le tecniche adoperate sono le stesse che si usano con gli allevamenti.
La gente, si fida. Anche se vede dissolversi la boccata di pastura davanti a sé, viene persuasa dai media che presto arriverà qualche nuovo politico “pasturatore” che migliorerà la consistenza dei bocconi e per questo nessuno reagisce e nuota via insospettito.
2008 - CRISI FINANZIARIA GLOBALE
Nel 2008 inizia la stampa soldi a debito a manetta e nel 2020 la creazione di pastura a debito mette il turbo boost a $50mila miliardi globali+2.5MILIONI DI MILIARDI DI DERIVATI
La creazione di tutto questo nuovo debito fa scattare l’inflazione e il mondo piomba in un incubo fatto di lockdown, inflazione galoppante, guerre, caos, disordini pubblici, e totale incertezza, dove nelle città che una volta erano lussuose, si vive nel pericolo e nel totale disastro dei senza tetto e dei milioni di migranti criminali importati con lo scopo di accelerare il terrore, fomentati da stregoneria, droghe e fondamentalismo religioso.
Questa notizia del 25 marzo 2024 ci conferma che la ZOMBIE APOCALYPSE è in pieno svolgimento: un tizio zombificato dalla droga che si mangia la gamba amputata di una vittima di un disastro ferroviario.
Questo è il trend, e il trend è peggiorativo. Al dilagare di orde di cannibali di varie etnie, con il cervello annientato da cocktail di sostanze micidiali, si aggiungeranno sempre nuove catastrofi ed emergenze alternate, con periodi di enorme disastro ed altri di ritrovata, ma peggiore normalità. Questo per sfibrare anche i più resistenti.
La guerra militare su vari fronti, la guerra civile e guerriglia urbana, metteranno in secondo piano l’emergenza economica che è invece la ragione scatenante di tutto il resto.
L’ECONOMIA È LO STRUMENTO PIÙ PRATICO PER OTTENERE IL CONTROLLO TOTALITARIO.
Ecco che la gente, presa dallo sgomento, inizia a pregare per la salvezza. Come ha sempre fatto nei secoli. È la natura umana. Non potendo immaginare chi sia ad aver architettato un disegno così diabolico, la gente, ingenuamente, prega e invoca un salvatore.
Bisogna sempre tenere a mente che perché il giochetto funzioni, deve esserci la richiesta. L’invocazione. Il demone vuole essere invocato.
Sarà la gente quindi a richiedere la soluzione. Una soluzione che sarà proposta al pubblico come l’unica via d’uscita possibile, “per tornare alla normalità”… Ricordate lo slogan? Tornare alla normalità è stato il motore propulsivo della propaganda per far accettare l’iniezione letale durante la scamdemia. Ha funzionato e funzionerà ancora.
La nuova soluzione è già pronta, come lo sono tutte le soluzioni proposte da coloro che hanno creato i problemi sin dall’inizio. La soluzione di un problema sanitario, come abbiamo visto, è stata somministrata in 4 dosi.
La soluzione al problema economico e al caos dilagante sarà: