ANDREA CECCHI Newsletter

Share this post

User's avatar
ANDREA CECCHI Newsletter
PERFECT TIMING

PERFECT TIMING

Tempismo perfetto

ANDREA CECCHI's avatar
ANDREA CECCHI
Oct 05, 2024
∙ Paid
10

Share this post

User's avatar
ANDREA CECCHI Newsletter
PERFECT TIMING
2
Share

Nel corso della nostra vita ci sono dei passaggi che sono indispensabili per giungere a nuovi traguardi. Alcuni passaggi sono basilari e indispensabili, come imparare a leggere e scrivere. Altri passaggi sono progressivamente più complessi e costituiscono quel percorso di perfezionamento individuale meglio conosciuto come il cammino della vita.

Molte volte, durante la mia vita, mi sono reso conto che ancora non ero pronto. Quando la mia insegnante di musica della scuola media mi fece ascoltare per la prima volta il Notturno Opera 9 n.2 di Chopin, mi sembrò una musica molto noiosa. Ovviamente non ero pronto.

Solo successivamente, con lo studio della musica sugli spartiti, con l’ascolto dal vivo ai concerti (ho ascoltato dal vivo Alfred Brendel, Vladimir Ashkenazy, Maurizio Pollini, Bruno Canino, e tanti altri) e con l’approfondimento, negli anni ho potuto finalmente capire e apprezzare. Senza studiare non si può capire, e il cammino è infinito.

Io sono nato e cresciuto a Firenze. Qui si vive appoggiati «sulle spalle dei giganti». Qualsiasi cosa uno si metta in testa di fare a Firenze, deve confrontarsi con tali «Mostri Sacri» del passato che si finsce soltanto per sentirsi delle nullità.

Tralasciamo poesia, scultura, pittura, architettura, tutte le arti liberali e tutte le forme di arte in generale guardiamo soltanto alla musica si possono citare: Lorenzo il Magnifico dei Canti Carnascialeschi, e le sue composizioni polifoniche omoritmiche di stile popolaresco, Giovanni Bardi, della cosiddetta Camerata fiorentina, che nella metà del XVI secolo mise in scena favole dell'antica Grecia accompagnate da musica, costituendo così le prime opere e fornendo uno spunto alla nascita anche delle sinfonie dei secoli successivi. Lorenzo il Magnifico che ebbe a dire che «di tutte le arti la musica è la più importante, perché senza di essa non vi sarebbe concordanza».

Dalla Camerata nacque a Firenze il melodramma, antesignano dell'opera, con la rappresentazione de La favola di Dafne di Ottavio Rinuccini nel 1594 a Palazzo Corsi-Tornabuoni, mentre la prima opera lirica vera e propria è considerata l'Euridice di Jacopo Peri, rappresentata nel 1600 in occasione delle nozze di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia. Inoltre, è a Firenze che opera, sotto il Gran Principe Ferdinando, l'artigiano Bartolomeo Cristofori, a cui si deve l'ideazione e la costruzione dei primi modelli di fortepiano (poi da lui perfezionato nel corso del secolo e ribattezzato pianoforte), invenzione questa destinata a rivoluzionare la scrittura e l'esecuzione della musica per i secoli a venire. Luigi Cherubini, a cui è dedicato il Conservatorio di Firenze. La sua prima opera fu una messa solenne a quattro voci con orchestra che fu eseguita a Firenze realizzata quando aveva tredici anni. Il 2 aprile del 1770 il quattordicenne Wolfgang Amadeus Mozart, per la prima volta nella sua vita, si esibì in concerto a Firenze presso la villa di Poggio Imperiale alla presenza della corte granducale. La villa è adesso una scuola pubblica. Mia figlia ha preso il diploma di Liceo Linguistico studiando nello stesso edificio e il pianoforte suonato da Mozart, è sempre lì.

Davanti a questo scenario di immensa grandezza, personalmente, mi sento un microbo. Ho provato a impegnarmi con la scultura in legno e con l’intaglio ornato, ma i risultati, se uno si confronta con Leonardo del Tasso o Andrea Brustolon, l’unico destino che meritano le mie opere è legna da ardere nel caminetto.

Ecco le foto di alcune delle mie schifezze:

Tutto questo per dire che la sensibilità che una persona può sviluppare nei confronti di determinati argomenti, non nasce nottetempo, ma è un progressivo sviluppo che richiede spesso anche diversi anni.

Quello che è innato è invece l’istinto. Quel dono probabilmente divino che ci suggerisce la giusta via.

Il mio lavoro, con il mio incessante studio quotidiano di argomenti economici, è quello di fornire le informazioni adeguate per nutrire quella scintilla dell’istinto che può dare origine alle scelte giuste. Se le cose che scrivo e che dico risuonano come giuste…e quindi, per usare le parole di Lorenzo il Magnifico, hanno concordanza, con quello che uno si sente, allora vuol dire che si è pronti e quindi il messaggio passa e risulta comprensibile.

E LE SCELTE GIUSTE VANNO FATTE AL MOMENTO GIUSTO

Parlavo qualche giorno fa con un amico al quale avevo suggerito di prendere oro già nel 2016. Questo amico, in quel momento, probabilmente era in una fase della sua vita in cui era pronto a recepire il mio messaggio. Come se avessi suggerito un brano di pianoforte ad una persona già evoluta come orecchio musicale. Quando una persona è pronta, capisce al volo! Il fatto che lui fosse pronto me lo ha dimostrato raccontandomi di un insegnamento che aveva a sua volta ricevuto da una persona molto saggia……

« NELLA VITA BISOGNA AVERE L’OROLOGIO SEMPRE 15 MINUTI AVANTI»

Poi mi ha detto un’altra cosa, per confermarmi che il mio suggerimento di comprare oro preparandosi in anticipo al sicuro disastro economico globale in arrivo, era un qualcosa che istintivamente già sapeva. Mi ha detto che un suo amico, un ebreo di Roma, gli aveva confessato di……….

CONTINUA PER GLI ABBONATI…(qui la modalità di adesione)

AVVISO PER RINNOVO NEWSLETTER

AVVISO PER RINNOVO NEWSLETTER

ANDREA CECCHI
·
July 20, 2024
Read full story

This post is for paid subscribers

Already a paid subscriber? Sign in
© 2025 ANDREA CECCHI
Privacy ∙ Terms ∙ Collection notice
Start writingGet the app
Substack is the home for great culture

Share