Un Black Out che arriva all’improvviso. Un avvertimento? Chi è stato? Di chi è la colpa?
Non lo so e non mi interessa.
Fin dall’inizio, dal Virus Giusto Al Momento Giusto, non mi sono occupato della parte sanitaria dell’argomento, ma sempre e soltanto della parte economica.
Ritengo che non sia necessario soffermarsi troppo nell’indagare sul problema, ma che sia invece meglio trovare la soluzione migliore per affrontarlo, come suggerito da questo famosissimo proverbio giapponese:
"Quando c'è un problema, non cercare il colpevole, ma cerca la soluzione".
Una volta individuato che la SCAM-DEMIA e i relativi lock-down erano soltanto un trucco per salvare le banche con oceani di nuovo debito, la soluzione che ho proposto fin dal primo momento (eravamo nel 2020) è stata quella di convertire i propri euro in oro fisico per salvarsi dall’inflazione in arrivo. Da allora il prezzo dell’oro è raddoppiato, ma è meglio dire che non è stato l’oro a raddoppiare, ma l’euro che si è deprezzato per metà nei confronti dell’oro. Detto ancora più semplicemente, ci vogliono il doppio degli euro per comprare la stessa quantità di oro. Questo trend continuerà e più tempo si aspetta a prendere l’oro, più poveri si diventa.
Per i nuovi iscritti e per chi vuole rileggere uno dei miei pezzi più famosi, ecco il link:
Quindi, per un problema apparente, di creazione sintetica chiamato VIRUS ho proposto la soluzione (economica, non sanitaria) di convertire gli euro in oro e la soluzione che ho suggerito si è dimostrata estremamente valida.
Perché serve l’oro, soprattutto in monete? Perché quando tutto sarà digitalizzato e tokenizzato (vedi report di Deutsche Bank al link qui sotto) cosa ti resta da giocarti al di fuori del sistema? Un rene? Un occhio?
Una moneta d’oro fuori dai computer non sparisce con un black out!
https://www.db.com/what-next/digital-disruption/Tokenised-economy/Vision/index?language_id=1&kid=FB.18token_intro
Un sistema in cui tutto viene tokenizzato è il sistema migliore per gestire i RAZIONAMENTI in tempo di guerra. Basta un’App che consentirà ai disperati, di ottenere le razioni di cibo minime per la sopravvivenza, nei termini stabiliti dai governi. Un servizio che con i black out, potrebbe essere reso indisponibile a piacimento, a seconda del sadismo di chi controlla.
Ma, come stiamo osservando, la sfida non è finita.
Quindi, se per la prossima fase, quello che ci aspetta sarà un susseguirsi di emergenze come quella della mancanza di erogazione di energia elettrica, bisogna iniziare a ponderare una strategia per gestire il problema e subire il minor numero di danni possibile. Prendere oro è la migliore soluzione per salvare i soldi, ma bisogna anche gestire la propria incolumità nel contesto in cui ci si trova.
Quello che sta accadendo lo ha descritto perfettamente Andy Schectman in questa intervista a Martin Armstrong dove si parla molto del problema principale da affrontare adesso, quello della III Guerra Mondiale in corso e di tutte le sue implicazioni, ma dove ci viene anche offerta una soluzione che è forse l’unica soluzione possibile:
Qual’è questa soluzione?
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