NON FINIRE IN MEZZO DI STRADA
Come difendere i propri risparmi e non perdere tutto
L’economia n.1 al mondo è ancora rappresentata dagli USA grazie soprattutto alla possibilità ottenuta dopo gli accordi di Bretton Woods di essere la nazione di emissione della valuta utilizzata dal resto del mondo ovvero il dollaro americano.
Come abbiamo visto dalla precedente newsletter:
LA BATTAGLIA DI BRETTON WOODS
Il modello economico di adesso inizia nel 1944, con la firma degli accordi di Bretton Woods, New Hempshire, mentre era ancora in corso la II Guerra Mondiale. La conferenza dovette essere ritardata di alcune settimane a causa del D-Day. E mentre i partecipanti europei partivano per gli Stati Uniti, le prime bombe V1 di Hitler cadevano su Londra. La capitale stava affrontando il suo secondo blitz, esercitando ulteriore pressione sui negoziatori. Ogni mattina iniziava con un aggiornamento su come stavano procedendo i combattimenti. Dopotutto, molti dei figli dei partecipanti combattevano in Europa e nel Pacifico. La conferenza di Bretton Woods è avvenuta 70 anni fa, ma è stato l’accordo più importante della storia economica. E ne stiamo ancora vivendo le conseguenze ad oggi. La riunione ebbe luogo in un hotel dove i partecipanti decisero l’agenda economica globale, utilizzando una nuova valuta con cui commerciare. Ma era ancora in gioco quale sarebbe stata esattamente la valuta. Alla riunione parteciparono i delegati di 44 nazioni alleate ed associate. Alla fine, si arrivò allo scontro tra due uomini, un britannico e un americano; la famosa BATTAGLIA DI BRETTON WOODS.
Questo modello si sta sgretolando e ciò che accadrà sarà ricordato come il più significativo disastro economico e sociale della storia. Questi sono eventi cataclismici che cambieranno totalmente gli equilibri tra le nazioni.
Il 70% del P.I.L. degli USA è dato dai consumi. E come sono pagati questi consumi?
CON I DEBITI
Debiti record. Il fatto è che i debiti record si trasformano in PIL e consentono di indebitarsi ancora, ma dato che i tassi d’interesse sono progressivamente aumentati, i dati economici di crescita di PIL letti come un trend positivo, danno origine in realtà ad una catastrofica discesa del ceto medio nell’abisso della povertà assoluta.
SENZA TETTO + 40%
Il numero dei senza tetto negli USA sta accelerando in maniera drammatica. Ciò è dovuto in parte all'aumento dei tassi che impatta sulla rata mensile, ma anche dagli aumenti fino al 35% della polizza assicurativa obbligatoria che la banca fa sottoscrivere per erogare il mutuo ipotecario.Le assicurazioni stanno perdendo pesantemente sui loro investimenti in Treasuries e si rifanno sui clienti che finiscono sui marciapiedi. Ed è solo l'inizio.
L’impennata dei prezzi al consumo dei beni di prima necessità non fa che accelerare questo trend con il turbo boost.
quando i prezzi aumentano, viene detto dai media che sarà una cosa temporanea
la gente non reagisce e continua a vivere come prima
ovviamente l’inflazione non è temporanea e per mantenere lo stesso tenore di vita, la gente inizia a spendere i risparmi
quando i risparmi sono finiti, si fanno i debiti
quando i redditi non sono più sufficienti per vivere e pagare le rate dei debiti, si finisce sul marciapiede. ED È FINITA!
Una volta sul marciapiede, non c’è più possibilità di rifarsi. Perché anche per presentarsi ad un colloquio di lavoro, bisogna essere puliti e vestiti in ordine, non puzzare di piscia, i capelli tagliati e avere ancora i denti per sorridere.
Sono stato in America per la prima volta nel 1990 e quello che ho notato in tutti questi anni da allora è stato che tutto ciò che avveniva in America, poi arrivava anche in Italia, dopo alcuni anni. Quindi, se il trend in America è quello di creare Homeless, ovvero senzatetto in aumento del 40%, mi immagino che questa terribile tendenza sia in arrivo anche da noi, perché gli ingredienti economici sono esattamente gli stessi.
in Finire in mezzo a una strada è un qualcosa di terribile.
Inoltre,negli USA, è attualmente in pieno svolgimento una……





